(Adnkronos) – Maksim Kuzminov, il pilota russo che ad agosto dello scorso anno ha disertato volando in Ucraina con un elicottero militare, è stato ucciso in Spagna a Villajoyosa, nell'area di Alicante. I media ucraini diffondono la notizia sulla base delle informazioni fornite dai vertici dell'intelligence del ministero della Difesa. Kuzminov sarebbe stato ucciso a colpi d'arma da fuoco in un garage una settimana fa, ma i contorni della vicenda – che trova spazio anche sulla Tass – non risultano ancora chiariti. Per l'agenzia russa, il pilota avrebbe avuto recentemente problemi di alcol e droga. Kuzminov aveva disertato attraversando il confine ai comandi di un elicottero Mi-8 ed era atterrato nella regione di Kharkiv, consegnandosi ai servizi ucraini che attendevano il suo arrivo. Il pilota aveva spiegato di aver disertato perché in aperto contrasto con l'invasione ordinata da Vladimir Putin: "Mi addolora quello che sta succedendo: gli omicidi, le lacrime, il sangue. In Ucraina non ci sono nazisti o fascisti, non voglio essere complice dei crimini russi". Sul caso indaga la Guardia Civil. Il delitto sarebbe stato compiuto martedì scorso, ma non ci sarebbe la certezza assoluta sull'identità della vittima: "Potrebbe essere falsa e potrebbe trattarsi di qualcun altro", dicono gli inquirenti. I media spagnoli hanno parlato del ritrovamento del cadavere di un ucraino di 33 anni il 13 febbraio. Secondo Eureka News, non ci sono dubbi: si tratta di Kuzminov. Tuttavia, l'età del soggetto ucciso e di Kuzminov non corrispondono. "Il pilota russo ha attualmente 27 anni, mentre il defunto ritrovato ha 33 anni", scrive Rbc-Ucraina. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)