(Adnkronos) – Lo stabilimento di Melfi del Gruppo Stellantis è pronto alla riapertura ma non senza alcune limitazioni. Nella storica fabbrica di Melfi, tutto è pronto per la ripartenza, seppur con qualche fermo, perché i vertici di Stellantis hanno deciso di lasciar spazio solo alle Jeep Renegade e Jeep Compass, fermando di fatti la produzione della Fiat 500X.
Secondo Gerardo Evangelista, segretario della CISL, ci saranno solo due turni con ridotte giornate lavorative. Occorre dunque nuovamente ricorrere ai contratti di solidarietà per garantire ai dipendenti un salario adeguato. Le condizioni del mercato, la sua variabilità e l’avvento delle auto elettriche, hanno sicuramente messo a dura prova l’offerta dei costruttori, impegnati a investire su nuove tecnologie. Secondo il segretario della FIM – CISL, occorre che Stellantis effettui nuovi investimenti. Con l’introduzione della nuova piattaforma STLA, arriveranno nuovi modelli, ma il destino della Fiat 500X è segnato. Lo stabilimento di Melfi potrebbe anche essere utilizzato per l’assemblaggio di batterie, con il lancio della futura Renegade e con l’avvento di motorizzazioni, una conversione sarà d’obbligo. L’avvento delle auto elettriche hanno messo in crisi molti costruttori ma alla lunga, rappresentano anche la giusta occasione per ripartire. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)